Eta Beta, il programma di Rai Radio 1 dedicato alle nuove tecnologie e a tutto ciò che è innovazione, ha dedicato nei giorni scorsi una puntata speciale al mondo dell’ultrapiccolo.
Il focus sulle nanotecnologie è andata in onda in concomitanza con la giornata di apertura di Nanoforum, salone delle micro e nanotecnologie di Milano, e solo a qualche giorno di distanza dall’assegnazione del Nobel agli scienziati inventori delle ‘nano-macchine’.
La trasmissione di culto della Rai ha scelto di puntare i riflettori su alcune delle più interessanti innovazioni in nanoscala che già trovano riscontro concreto nel mondo reale come ad esempio le superfici refrattarie allo sporco, l’asfalto cattura smog, i farmaci che colpiscono le cellule malate, gli scenari aperti dall’impiego di nuovi materiali come il grafene.
Gianpietro Rizzo, responsabile tecnico di R&R Group, è stato invitato a partecipare come ospite del programma per parlare dei trattamenti antiscivolo e trattamenti antisporco sviluppati dall’azienda.
Sono intervenuti anche Piersandro Pallavicini, docente di chimica all’università di Pavia, esperto di nanotecnologie ed autore del recente romanzo “La chimica della bellezza”, e Paolo Scopece, responsabile di Nadir, azienda che ha ideato un sistema per restaurare e pulire i monumenti grazie alle nanotecnologie.
La microtecnologia antiscivolo Tekno Touch e la protezione in nanotecnologia Ector sono state poste in apertura di trasmissione, subito dopo la sigla, quale esempio di soluzioni in grado di risolvere in modo smart problematiche che impattano sulla qualità della vita delle persone.